Come può un collettivo anonimo richiamare la pioggia con pochi elementi? Semplicemente con acqua colorata, filo e preservativi. La finta pioggia diventa un’esperienza tattile, divertente e alquanto curiosa. È il progetto Lluvia interactiva di luzinterruptus.
Il collettivo anonimo luzinterruptus lavora da Madrid dal 2008 e si è da sempre occupata di azioni di sensibilizzazione popolare e di arte pubblica. Una prima esperienza presso il Campo de la Cebada 2013 è stata poi riprodotta nel settembre del 2015 con il titolo Lluvia interactiva nel contesto del festival Totally Thames di Londra, su invito della galleria Waterman.
Acqua fonte di vita
L’acqua è un elemento fondamentale per la vita. Simbolo di fertilità, di vita, ma è anche un elemento pubblico, che rischia sempre di venire privatizzato per lucro. Il collettivo decide così di rinchiudere simbolicamente l’acqua in 3000 preservativi appesi a dei fili e illuminati di notte. I profilattici grandi e resistenti sono stati riempiti da acqua colorata di blu, creando così perfette gocce di pioggia di silicone, piacevoli al tatto e attrattive per giocare.
La curiosa partecipazione del pubblico
Il pubblico, come in tutte le opere di luzinterrumptus è invitato a partecipare. È la gente del luogo che riempie i profilattici d’acqua. I bambini sono divertiti nel riempire degli pseudo palloncini d’acqua, mentre gli adulti maliziosi si chiedono il loro effettivo uso. Una volta completato il montaggio, i visitatori possono attraversare l’opera, toccando le gocce, sentendo il rumore dell’acqua e apprezzandone la consistenza.
Fonte: luzinterruptus.com