Olafur Eliasson: le mille bolle blu

Mina nel 1961 sogna Le Mille Bolle Blu che volano intorno a lei. Nel 2011 Olafur Eliasson, le mille bolle blu, ce le fa vedere attraverso una fessura.Il prolifico artista islandese Olafur Eliasson (1967) mette spesso in dialogo due elementi: la luce e l’acqua. Per l’artista diventano però essenziali le sensazioni, le percezioni, i movimenti, l’interazione. Così gli spettatori rendono vitale ed estremamente affascinante l’arte di Eliasson.

Bolle in costante movimento

Olafur Eliasson, Happiness, 2011

Olafur Eliasson, Happiness, 2011 (fonte: olafureliasson.net)

In Happiness, Eliasson crea un’opera non in linea con la sua tradizionale produzione. Non realizza enormi installazioni, non vi è una forte luce e nemmeno grandi masse d’acqua. Si tratta di una lunga e stretta apertura orizzontale lungo il muro della galleria ad altezza degli occhi attraverso la quale si può scorgere un mondo del tutto nuovo. Un universo buio, illuminato solo dalla luce ultravioletta, nel quale tutto è in perenne cambiamento. La superficie piana è infatti costellata di bolle in movimento sia sulle superfici che nello spazio tra le due. Esse salgono, scendono, si uniscono, scoppiano o si adagiano sulla superficie d’acqua. È una dimensione di apparizione, sparizione e costante trasformazione e movimento.

Olafur Eliasson, Happiness, 2011

Olafur Eliasson, Happiness, 2011 (fonte: olafureliasson.net)

Olafur Eliasson, Happiness, 2011

Olafur Eliasson, Happiness, 2011 (fonte: triplefiveshanghai.com)

Olafur Eliasson, Happiness, 2011

Olafur Eliasson, Happiness, 2011 (fonte: triplefiveshanghai.com)

Olafur Eliasson, Happiness, 2011

Olafur Eliasson, Happiness, 2011 (fonte: olafureliasson.net)

La leggerezza della felicità

L’occhio umano scruta a malapena attraverso la fessura e non riesce ad apprezzarlo appieno. L’occhio della telecamera, invece, riesce. Il regista danese Tómas Gislason (1961) ha girato un corto intitolato Happiness, dal nome dell’opera. Le bolle diventano le protagoniste e vengono quasi cacciate dalla telecamera. Si tratta davvero di un mondo leggero, spensierato, felice.

Tu non ci crederai,
ma vedo
le mille bolle blu
e vanno leggere, vanno
si rincorrono, salgono
scendono per il ciel.

Mina, Le Mille Bolle Blu (1961)

Fonti:
olafureliasson.net
triplefiveshanghai.com/olafur-eliasson-bubbles

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